IN CONVITTO INIZIA ANCHE QUEST’ANNO LA TANTO ATTESA ATTIVITA’ RIABILITATIVA
Giorno 08 novembre è iniziata l’attività convittuale e con essa, per tutti gli iscritti, anche la tanto attesa terapia riabilitativa logopedica e psicomotoria.
Il logopedista ha il compito di riabilitare I bambini, con disturbi legati alla voce, alla parola, al linguaggio.
Diversamente da quanto comunemente si pensi, questo tipo di riabilitazione riveste un ruolo assai importante perché il linguaggio rappresenta la vita sociale dell’individuo.
Nel linguaggio vive e si manifesta la capacità di comprendere, di pensare, di comunicare, di scrivere, di leggere. Se in una di queste aree si crea un problema, tutte le altre ne risentono.
Il logopedista, ha il compito di inserirsi in questa rete comunicativa e con pazienza ed attenzione cercare di ripristinare le corrette interazioni.
E’ compito del logopedista valutare ed inquadrare nel bambino la capacità di comprendere e quella di potersi esprimere sia a livello verbale che scritto nonché di sostenere la parte emotiva legata all’autostima.
Le sedute logopediche prevedono l’utilizzo di materiale figurato, libri ed esercizi specifici, giochi e di… tanta creatività!
Poiché non esiste un protocollo di trattamento standard valido ed efficace per tutti, il logopedista sceglie per ogni bambino l’attività e la modalità più adeguata.
In ogni uomo esiste un legame insolubile tra movimento ed emotività, la psicomotricità organizza lo spazio motorio per consentire al bambino il contatto con le emozioni.
L’importanza che riveste la pratica psicomotoria è rilevante sia da un punto di vista emozionale che da quello cognitivo poiché la possibilità di “fare ragionamenti” può nascere e svilupparsi solo laddove si sia in grado di riconoscere le proprie emozioni.
Lo psicomotricista organizza tutta una serie di attività corporee legate al gioco e al movimento che permettono al ragazzo di entrare in contatto con le proprie emozioni, di esplorarle, di categorizzarle dando loro forma di pensiero e di ragionamento.
Sono tutte attività giocose e volte a scoprire lo spazio (su / giù, davanti / dietro, sinistra / destra ...), il tempo (velocità, andatura, la durata ...), le abilità motorie necessarie per l'equilibrio, la vista, il rapporto tra gli altri bambini, etc.. e attraverso le prorie azioni corporali (come giocare, saltare, manipolare oggetti, ecc.) viene inserito nel mondo e aiutato ad acquisire i fondamenti necessari da sviluppare per la scuola e per la vita.
OGGETTO: Progetto Mobilità Garantita Comune di Petrosino. Cerimonia di Consegnaveicolo Fiat Doblò
Siamo lieti di informarLa che il Progetto di Mobilità Garantita patrocinato dal Comune di Petrosino in collaborazione con CONVITTO NAZIONALE AUDIOFONOLESI e P.M.G. ITALIA S.p.A., si è concluso positivamente anche grazie alla Sua sensibilità e disponibilità.
E’ pertanto con piacere che La invitiamo alla cerimonia di consegna del veicolo, fissata per
Il giorno 03 Marzo 2022
alle ore 15:30
Piazza Della Repubblica difronte Comune di Petrosino
per il taglio del nastro e successivamente la consegna degli attestati di ringraziamento agli sponsor.
L’autoveicolo attrezzato è di fondamentale importanza per la Città di Petrosino perché permetterà di proseguire i servizi di accompagnamento a favore delle persone con difficoltà motorie.
La ringraziamo vivamente per aver condiviso con noi le finalità e per aver valutato l’opportunità di aderire al Progetto.
Confidando nella Sua presenza alla cerimonia, salutiamo cordialmente.
Dirigente Scolastico Il Sindaco
CONVITTO NAZIONALE AUDIOFONOLESI Giacalone Gaspare
Maria Parrinello
IN CONVITTO INIZIA ANCHE QUEST’ANNO LA TANTO ATTESA ATTIVITA’ RIABILITATIVA
Giorno 08 novembre è iniziata l’attività convittuale e con essa, per tutti gli iscritti, anche la tanto attesa terapia riabilitativa logopedica e psicomotoria.
Il logopedista ha il compito di riabilitare I bambini, con disturbi legati alla voce, alla parola, al linguaggio.
Diversamente da quanto comunemente si pensi, questo tipo di riabilitazione riveste un ruolo assai importante perché il linguaggio rappresenta la vita sociale dell’individuo.
Nel linguaggio vive e si manifesta la capacità di comprendere, di pensare, di comunicare, di scrivere, di leggere. Se in una di queste aree si crea un problema, tutte le altre ne risentono.
Il logopedista, ha il compito di inserirsi in questa rete comunicativa e con pazienza ed attenzione cercare di ripristinare le corrette interazioni.
E’ compito del logopedista valutare ed inquadrare nel bambino la capacità di comprendere e quella di potersi esprimere sia a livello verbale che scritto nonché di sostenere la parte emotiva legata all’autostima.
Le sedute logopediche prevedono l’utilizzo di materiale figurato, libri ed esercizi specifici, giochi e di… tanta creatività!
Poiché non esiste un protocollo di trattamento standard valido ed efficace per tutti, il logopedista sceglie per ogni bambino l’attività e la modalità più adeguata.
In ogni uomo esiste un legame insolubile tra movimento ed emotività, la psicomotricità organizza lo spazio motorio per consentire al bambino il contatto con le emozioni.
L’importanza che riveste la pratica psicomotoria è rilevante sia da un punto di vista emozionale che da quello cognitivo poiché la possibilità di “fare ragionamenti” può nascere e svilupparsi solo laddove si sia in grado di riconoscere le proprie emozioni.
Lo psicomotricista organizza tutta una serie di attività corporee legate al gioco e al movimento che permettono al ragazzo di entrare in contatto con le proprie emozioni, di esplorarle, di categorizzarle dando loro forma di pensiero e di ragionamento.
Sono tutte attività giocose e volte a scoprire lo spazio (su / giù, davanti / dietro, sinistra / destra ...), il tempo (velocità, andatura, la durata ...), le abilità motorie necessarie per l'equilibrio, la vista, il rapporto tra gli altri bambini, etc.. e attraverso le prorie azioni corporali (come giocare, saltare, manipolare oggetti, ecc.) viene inserito nel mondo e aiutato ad acquisire i fondamenti necessari da sviluppare per la scuola e per la vita.